Avere sopracciglia perfette è importante, ma spesso nel tentativo di migliorarle commettiamo terribili errori. L’esperta Ursula Cervellone ci ha svelato quali sono i peggiori, vediamo.
Le sopracciglia sono importantissime: incorniciano lo sguardo, valorizzano i lineamenti del volto e completano il make-up. Non tutte, però, hanno la fortuna di nascere con sopracciglia perfette e quasi sempre è necessario intervenire con ceretta e pinzette.
È a questo punto che spesso commettiamo errori imperdonabili, come sfoltirle troppo o scegliere una forma non adatta al nostro viso. Ursula Cervellone, fondatrice del Feather Brow Couture, un beauty center australiano specializzato nella cura delle sopracciglia, ha svelato al Daily Mail alcuni errori che tutte dovremmo evitare. Approfondiamo!
Come avere sopracciglia perfette
- Innanzitutto, non bisogna esagerare con la rimozione dei peli, soprattutto nella parte alta del sopracciglio, perché questi peli servono per dare forma.
- Sbagliatissimo allontanarsi troppo dalla forma naturale: quella arcuata di Angelina Jolie è perfetta sul suo viso quadrato, ma se avete un viso tondo non starete altrettanto bene.
- La forma va corretta con l’età: più passano gli anni, più l’arco deve essere alzato, per rendere lo sguardo più aperto e riposato.
- Meglio evitare le sopracciglia disegnate in modo molto definito, soprattutto quando non si indossa il make-up. Il risultato sarebbe troppo innaturale. Inoltre, fanno sembrare gli occhi più piccoli.
- La forma va modificata e adattata ai cambiamenti del viso ogni due o tre anni circa, allungando la coda e alzando l’arco.
- Proprio perché bisogna modificare la forma man mano che si invecchia, è meglio evitare il tatuaggio permanente: meglio disegnarle con il make-up oppure optare per il semi-permanente, che dura un paio di anni.
- Mai disegnare un sopracciglio più grande della forma naturale: anche se vi piace il look alla Cara Delevingne, su di voi non risulterebbe naturale.
- Quando si truccano le sopracciglia bisogna utilizzare un colore più chiaro per la parte iniziale, quella vicino al naso, e uno più scuro per la parte finale fino alla coda.
